parto dal presupposto che io sono più esperto sulle bici da strada che sulle mtb.
la prima cosa che influenza la scelta di una bici è il materiale del telaio. parlando di mtb si va dai telai in acciaio, passando per la'lluminio e finendo al carbonio. l'acciaio è il più economico il carbonio il più costoso.
però su una mtb questa differenza è molto meno importante rispetto ad una bici da strada perchè il carbonio per esempio ha la grande caratteristica di essere leggero e rigido. cioè maggior reattività rispetto all'acciaio. su una mtb che minimo ha un ammortizzatore l'aspetto reattività già di suo è secondario rispetto ad una bici da corsa. per cui il telaio in carbonio da sicuramente meno vantaggi rispetto ad una bici da strada.
io quindi prima cosa eviterei di andare a prendere un supertelaio e poi abbinarci sopra una focella, due ruote un grupppo da poco.
altra grossa scelta che oggi si fa sulle mtb è la dimensione delle ruote. le tradizionali 26 o le nuove 29 pollici. oppure la via di mezzo 27.5.
ora, il negoziante che è lì per vendere ti dirà che la 29 è meglio... mica vero. la 29 ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. si sceglie in base alle proprie caratteristiche fisiche e in base all'uso che si fa della bici. prendere una full (che solitamente si usa per fare percorsi più tortuosi) e metterci le ruote da 29 (che sono meno maneggevoli) ha ben poco senso.
la forcella. rmesso che da stradista io sarei per abolirla la forcella (non puoi pretendere che uno stradista usi la bici come una mtb. non la usa per vedere quanto pompa davanti) comunque sicuramente quelle idrauliche sono meglio. ma la prima scelta da fare è sull'escursione della forcella. una da 100 o da 150 per esempio. tenuto conto che anche qua dipende da cosa ci fai con la bici perchè più la forcella pompa (ha escursione) meno la bici è reattiva. più pompa più disperdi energia. se di ammortizzatori ce ne metti 2 (anche quelllo dietro) avrai molta dispersione di energia (e qua esce lo stradista che sa bene che ogni o,ooo watt sprecato ti fa andare più piano). ma di contro più le forcelle pompano più la bici è maneggevole.
la bici si spacca... allora, amico.. tieni presente che la bici costa già di suo e che la manutenzione va fatta. le bici si rompono. non è che quella più costosa non si rompe. si rompe pure quella. certo si spera che il telaio non si rompa ma tanto quelllo almento è garantito un buon numero di anni. ma il reto amico mio rassegnatyi prima o poi si rompe, considerato che sono bici che hanno sollecitazioni mica da ridere.
io personalmente direi che con un budget di circa 1000 euro una buona bici in alluminio front con una discreta forcella e due ruote discrete e freni a disco idraulici (ecco, evita quelli meccanici) la riesci a tirar fuori anche per fare percorsi abbastanza impegnativi. già quella è una bella bici affidabile.
oltre... dipende da te.